Rebus Collection
Salone del Mobile 2016
Pad 3 Stand D32
Lusso e ironia, tradizione e avanguardia, linee e sinuosità, il Salone del Mobile metterà in scena ancora una volta le dicotomie che incarnano lo stile eclettico di Fratelli Boffi.
Il 2016 rappresenta per l'azienda un anno di grandi novità sia formali che sostanziali: Fratelli Boffi si sposta all'interno del nuovo padiglione 3 Luxury Interiors con uno stand più importante ed un nuovo allestimento firmato da una delle coppie del design italiano più acclamate degli ultimi anni.
La seconda novità del 2016 è infatti la collaborazione con il duo Analogia Project che disegna per l'azienda un allestimento sontuoso, elegante e caleidoscopico; un ambiente da scoprire in ogni particolare, in ogni finitura, per assaporare l'arte ebanista di Fratelli Boffi e il pregio dei materiali scelti.
La collaborazione con i due progettisti darà vita, inoltre, a diversi prodotti protagonisti della collezione 2016 tra i quali l'azienda presenta in anteprima la consolle Rebus - da cui prende il nome l'intera collezione - un oggetto scultoreo e prezioso dove la materia assume forme plastiche e architettoniche. Lo scheletro portante è composta dal perimetro di un parallelepipedo rettangolare che sostiene al suo interno - come fosse esposto in una teca museale - un frammento in legno dalla forma asimmetrica ed organica.
Quest'ultimo, fissato alla parte superiore della geometria, rimane sospeso al suo interno dando un senso di inaspettata leggerezza. Ispirato nei suoi dettagli agli interni della celebre cupola del Pantheon, il tempio romano di tutti gli dei, questo solido imponente è intagliato con minuzia per ottenere le caratteristiche celle a cassettoni, forate da parte a parte in modo da vedere attraverso. Rebus si configura come un prodotto a metà tra l'oggetto di arredo e l'opera d'arte, palesando senza alcuna esitazione il pregio e l'estetica sfarzosa delle sue forme. A ribadire una continuità di percorso, Fratelli Boffi prosegue inoltre il suo connubio con i designer Archer Humphryes Architects e Philippe Bestenheider, ancora una volta chiamati a plasmare oggetti dove materiali e forme sono protagonisti assoluti. Accanto alle nuove creazioni, il sipario 2016 si aprirà anche su prodotti ‘manifesto' di Fratelli Boffi e pezzi storici rivisitati secondo lo stile caratterizzante del nuovo allestimento, come sempre, estroso, raffinato e mai banale.